venerdì 4 maggio 2012

Riso Basmati con Fave e Aneto - Baghali Polò con Tadig




Cari lettori, questo riso, il Baghali Polò, piatto tipico della cucina persiana, viene sempre accompagnato come piatto unico da carne di agnello o manzo cotta con aglio e cipolla e spezie.


Nella nostra cucina le fave fresche di stagione vengono consumate molto.
Talvolta, solo lessate e con erba angelica (Golpar) sopra, rappresentano un snack pomeridiano.



Baghali Polò


 
Invece oggi vorrei presentarvi questa ricetta, che vi permetterà di provare una delle varianti di riso più buone della nostra cucina


 

Riso basmati con fave e aneto - Baghali Polò
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Ingredienti
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Riso basmati                       300 gr
Fave fresche                        1 kg
Aneto fresco                        due mazzetti
Oppure aneto secco              6 Cucchiai
Burro                                    150 gr
Zafferano in polvere            una bustina






Sbucciate le fave, mondandole anche dalla loro seconda buccia



Nel frattempo, come al solito per la cottura del riso basmati, lavate con acqua fredda 4/5 volte il riso in modo che vada via l'amido, perchè in questo modo il riso diventa più leggero e lasciandolo a bagno in acqua e sale grosso per qualche ora cresce meglio durante la cottura. 


Se usate aneto fresco lavatelo bene e sminuzzatelo come da foto


Se le fave sono troppo grandi, è meglio sbollentarle per due/tre minuti prima di cuocerle con il riso

 


Cuocete il riso in acqua bollente, regolate il sale, e scolatelo dopo 10/12 minuti.
Il riso deve rimanere al dente per seguire la cottura al vapore



Poi mettete in una pentola alta e antiaderente il burro e un bicchiere d'acqua e zafferano




Fate sciogliere tutto, e mettete via un terzo di questo liquido






 
Riempite poi la pentola con strati di fave, aneto e riso, senza far pressione, sino a riempirla


Mettete sopra anche il resto del liquido

Per dare fragranza potete mettere sopra un pò di aglio fresco, che naturalmente dovrete togliere prima di servire. Io ho messo un pò di petali di rosa.

Come sempre per tutti i risi con la crosta Tadig, dovete far andare il riso coperto con fuoco alto in modo che il liquido sotto si consumi, butti fuori il vapore per cuocere il riso, e faccia sì che la crosta sotto rimanga bella croccante.


 
Dopo cinque minuti, una volta che il vapore è venuto sù, abbassate il fuoco e continuate con fuoco basso per 30 minuti.



 

Spegnete il fuoco e lasciate riposare 5 minuti; poi capovolgete il riso sul vostro piatto da portata





 
Questo è il risultato




 
Potete servire il riso anche così, con il suo tadig a parte


 


Buon lavoro cari i miei lettori
con questo fantastico riso

Un abbraccio

Shoreh

4 commenti:

  1. Che bello che bello che bello! Quando apro il tuo blog riesco a sentire i profumi!!! Miravcolo della tecnologia? No, la tua arte e la tua grande maestria!

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  2. Carissima Eleonora grazie di cuore ! I tuoi commenti sono sempre delle poesie e mi danno tanta gioia ! Un bacione a te e buona domenica ;)))))

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  3. Voglio provarla la cottura del riso così! Una fonte di idee ottime e profumate il tuo blog... Userò anche i petali di rosa!!! Un caro saluto da appena dopo il ponte della libertà ;)
    Terry

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  4. ma sei un pozzo di scienza!!che peccato che le fave qui a berlino dove stiamo non se ne vedano manco...
    pero mi é venuta una voglia....

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